Documento inviato il 28 gennaio 2014 al Sindaco di Roma al Presidente della Regione Lazio e agli assessori per la mobilità regionale e comunale.
Con la presente nota le Associazioni firmatarie intendono sia esporre sinteticamente le ragioni che le spingono a chiedere un’elaborazione del nuovo Piano generale del traffico diversa dall’impostazione data dalla Giunta comunale con la memoria di G.C. del settembre scorso e con il documento posto dal Comune in discussione, sul quale siamo stati chiamati ad esprimerci; sia introdurre gli elementi essenziali del nostro differente punto di vista, raccolti nel documento allegato.
Documento inviato al Sindaco di Roma il 9 agosto 2005
Considerazioni generali
Il documento in esame si definisce aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano del 1999, poiché ritiene quell’elaborazione uno strumento flessibile ed efficace per la riduzione degli impatti ambientali indotti dalla motorizzazione urbana, per l’aumento dei livelli di sicurezza, per l’affievolimento della congestione, per il recupero della qualità della vita urbana, per favorire l’uso dei mezzi pubblici e per rendere più efficiente il servizio di T.P.L. (trasporto pubblico locale), per la progressiva disincentivazione dell’uso dei mezzi di trasporto individuali (veicoli motorizzati a due o quattro ruote), per restituire la giusta dignità al pedone. Quindi in generale, per la realizzazione dell’obiettivo di dotare la città di Roma di un modello di mobilità sostenibile, in linea con le esperienze di altre città e con gli orientamenti dell’Unione Europea.
Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) di ROMA AGGIORNAMENTO (del Piano approvato con Del. C.C. n. 84 del 28.06.1999)
Comune di Roma - Dipartimento VII
febbraio 2005